Tè bianchi - tè lavorati minimamente

Il tè bianco è considerato il primo tipo di tè ad essere stato scoperto, poiché richiede un processo di lavorazione minima. Le prime menzioni di questo tè risalgono alla dinastia Zhou (1046-256 a.C.). La raccolta del tè bianco avviene solitamente selezionando il germoglio e uno o due foglioline. La produzione del tè bianco comprende solo due fasi: raccolta e successivo essiccamento. Tradizionalmente, le foglie vengono esposte al sole per un'essiccazione naturale, oppure vengono essiccate all'ombra per avere un migliore controllo del livello di ossidazione; questo processo può durare fino a tre giorni. Una volta raggiunto il livello di ossidazione desiderato, le foglie vengono ulteriormente essiccate al sole o in forni a bassa temperatura. Poiché il tè bianco subisce lavorazione minima, la sua qualità dipende fortemente da quella delle foglie di tè. In generale, le foglie di un tè bianco di alta qualità presentano un aspetto argentato e delicato.